Questo è un dolce rustico ma buonissimo, quasi un "similpanettone";
un tempo lo si faceva solo in inverno e veniva cotto nel forno della stufa a legna.
Questa era il "cuore" e spesso l'unica fonte di riscaldamento della casa.
Ingredienti:
gr.250 di pasta madre
gr.500 di farina 00
gr.200 di zucchero
gr.200 di burro liquefatto e freddo
2 uova intere+ 2 tuorli
gr. 80 uvetta sultanina
sale un pizzico
scorza grattugiata di un limone e di un'arancia non trattati
latte 1/2 mezzo bicchiere circa
Se non si ha il lievito madre si può utilizzare un panetto di lievito di birra,
io l'ho fatto piuttosto "basico" ma si può arricchire il pandolce con noci,
fichi o altra frutta secca a piacere.
Chi fosse intollerante al lattosio può anche sostituire il burro e il latte
con olio e succo d'arancia.
Mettere in una tazza l'uvetta con acqua tiepida e lasciarla rinvenire.
In una capace terrina riunire ed impastare tutti gli altri ingredienti
sino a quando sono ben amalgamati.
Scolare, asciugare l'uvetta con un canovaccio e unirla all'impasto
dopo averla leggermente infarinata.
Versare il tutto in una teglia foderata di carta forno.
Coprirla con un telo umido e lasciare lievitare l'impasto
in un luogo riparato sino a quando sarà raddoppiato di volume.
Cuocere in forno ben caldo per circa 40 minuti, fare la solita
prova-stecchino prima di togliere il dolce dal forno.
E' consigliabile mettere all'interno del forno un piccolo recipiente
pieno d'acqua per evitare che il pandolce secchi troppo in superficie..
diversamente si può screpolare ma...è buono lo stesso!!
Una volta raffreddato lo si conserva a lungo ben chiuso in un sacchetto.
Buonissimo anche raffermo con il caffellatte.
"cucina economica"